lunedì 21 maggio 2012

Spiedini di tempeh

Proteine vegetali?
Sì, i legumi ovviamente, ma saltuariamente anche i derivati da queste, come il tempeh, ad esempio, un alimento ricavato dai semi di soia gialla.
Nella sua preparazione, la soia (da consumare rigorosamente non omg ma bio!) viene fatta fermentare, similmente a quanto avviene per alcuni formaggi, inoculandovi un fungo fermentante, lo Rhizopus oligosporus.
Questo processo la rende più digeribile e più facilmente assimilabile dal nostro intestino.
In un tempeh di qualità, i semi appaiono saldati fra di loro avviluppati da miceli bianchi.
Il tempeh può essere stufato, aggiunto a zuppe, fritto o fatto al vapore e servito con salse piccanti o agrodolci o ancora in accompagnamento a riso o pasta.

Io trovo possieda un sapore interessante che richiama le noci e i funghi.
Così, in una delle scorse rare giornate di sole [quale miglior regalo per il mio compleanno? ;-) ], l'ho declinato in questa veste cobrizalternativa, per inaugurare la stagione all'aperto.




un panetto di tempeh
1 cucchiaio di olio di sesamo tostato (o altro olio se non lo avete anche se effettivamente questo ha un aroma particolare)
1 cucchiaio di salsa di pesce (facoltativa per la versione vegan)
1 cucchiaio di hoisin (facoltativa soprattutto se non è di buona qualità; è una salsa di origine cinese, dolce e consistente che serve per preparazioni al barbecue o ricette ad es. con l'anatra alle quali dona una bella laccatura)
1 cucchiaio di mirin (sostituibile ad es. con un po' di vino bianco secco mescolato ad un goccio di miele)
3 cucchiai di shoyu (o salsa di soia, diluita con un po' d'acqua)
buccia di limone non trattato
zenzero grattugiato
uno spicchio di aglio

Immergere gli spedini di legno in acqua e lasciarveli per qualche ora (per evitare che in cottura brucino).
Tagliare il tempeh a cubetti di circa un cm di lato. Preparare una marinata mescolando tutti gli ingredienti in una ciotola, eventualmente allungandola con un paio di cucchiai d'acqua. Unirvi il tempeh e lasciarlo marinare in frigo, coperto da pellicola, per almeno un paio d'ore (ma anche tutto il giorno o tutta la notte), mescolandolo ogni tanto.
Scolare gli stecchini e infilzare i cubetti di tempeh, alternandoli a pezzetti di buccia di limone.
Pennellarli con un po' d'olio.
Passare sotto il grill per 15-20 minuti (o sul bbq) rigirandoli e bagnandoli con la rimanente marinata.

Per la salsa mescolare:
6 cucchiai di yoghurt di soia
un cucchiaio e mezzo di shiro miso (miso bianco)
un cucchiaio e mezzo di succo di limone
una puntina di aglio tritato finissimo o in polvere
dragoncello fresco tritato
pepe a scelta
sale q.b.

Servite gli spiedini con la salsa e patate novelle cotte con la buccia.
Olio d'oliva, pepe e sale nero delle Hawaii.




p.s. : ok, la stagione all'aperto il giorno seguente si è già nuovamente chiusa e sui fornelli c'è una zuppa bollente, ma questa è un'altra storia... :-(

9 commenti:

  1. a me il tempeh piace davvero tanto...ne sono golosa...e provare questi spiedini sarà proprio una delle cose che farò...quando ci sarà il sole!

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    1. la vedo dura, Lo, per il sole, accidenti! :-((
      Un tempeh di consolazione?

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  2. mai assaggiato il tempeh ma sono sicura che mi piacerà. I tuoi consigli sono sempre preziosi. Baci

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    1. grazie Roby. :-) fai una lunga marinatura: ti stupirà!

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  3. Che bello, una ricetta con il nostro amato tempeh! Non lo abbiamo mai fatto in versione "spiedini", e la tua marinatura è davvero fantastica. Anche noi riteniamo che associarlo a una salsina sia "la morte sua". La tentazione di provare immediatamente la tua, a base di yogurt, è troppo forte! Un'ultima cosa... Finalmente qualcuno che ha trovato un modo di descriverne il sapore. Noci e funghi è perfetto :-)!

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  4. Auguri di buon compleanno!!!!!
    (sei anche tu una sorella Toro o sei già dei Gemelli?)

    ciao

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