martedì 24 maggio 2011

Tiramisù (con fragole), oh carovana rosa...

Tirami su, intendo, da questa sedia e rianimami. Sono distrutta.
Per il mio compleanno ho ricevuto un bellissimo regalo, una bicicletta (no, no, non una mountainbike, che non amo).
Io non ne ho mai posseduta una tutta mia: da secondogenita, prima ho sempre usato la Graziella di mia sorella, poi fortunatamente le gambe lunghe mi han permesso di utilizzare presto e, con ancora molta più soddisfazione, quella del mio papà, una bellissima ed elegante Legnano blu che negli anni 70 aveva anche già il cambio a manubrio e non sulla scocca.
Ho dei ricordi meravigliosi di quella bicicletta utilizzata ovunque e che neppure le minigonne mi trattenevano dall'inforcarla... Sempre di volata, perchè rincasare la sera, nell'immediata periferia, richiedeva sempre qualche minuto da sottrarre alla compagnia, che abitava perlopiù in centro.
Mi chiedo ancora perchè ho lasciato ingenuamente che venisse regalata per fare spazio nel garage di casa dei miei genitori...
Evvabbè, mica si può tenere tutto, no?

Ma adesso mi rifaccio, in pieno mood da cronoscalata del Giro d'Italia.
Niente dislivelli da paura, niente maglia rosa, ma, con un sorriso che sembro un'ebete, pedalo, pedalo, pedalo... e questa è stata la mia speciale merenda al rientro.
Tirami su.




per tre coppe:
500 gr di yogurt di soia
3 cucchiai di malto di riso (o sciroppo di agave)
300 gr di fragole
8-9 savoiardi senza zucchero (o fette biscottate o pan di spagna fatto in casa)
un cucchiaio di marmellata di fragole
mezzo cucchiaino di vaniglia
un cucchiaio di succo di limone
4 cucchiai di latte di riso

Mondare e frullare le fragole (meno tre o quattro che terrete da parte per decorare) con il limone e un cucchiaio di sciroppo d'agave.
Versare il frullato in un piatto fondo e allungarlo con il latte di riso.
Inzupparvi i savoiardi spezzati a metà.
Mescolare lo yogurt con la marmellata, i due restanti cucchiai di sciroppo d'agave e la vaniglia.
Alternare a strati, in bicchieri o coppe, lo yogurt ai biscotti e qualche goccio di sciroppo di fragole restante.
Decorare con le fragole tenute da parte e, nel mio caso, con salvia ananas.





Fragoa fragoina... 

Altre fragole? una tortina alla fragole è qui

 

 


5 commenti:

  1. e allora pedaleremo insieme, ogni volta che ti va, per ritrovare i pensieri di ragazzine con le minigonne! il succo di agave. maipiùsenza

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  2. volentieri, Silvia.
    ok, con la merenda nel tuo cestino (io ne sono ancora sprovvista)! :-)

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  3. Wow che bella ricettina!! Light soprattutto ... grazie :)
    Auguri ottimo regalo, è bellissimo pedalare soprattutto in campagna...

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  4. sono qui che tentenno se girare per roma con la bicicletta o continuare a ingolfarmi nel traffico con la macchina... se non fosse per il pericolo di essere spiaccicata avrei già deciso :-)
    ora vado a caccia di savoiardi e fragole!!!
    un abbraccio

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